Antonio Gramsci

Elementi di politica

Manifestazioni di settarismo

[Q 15, p. 1818 (PP, p. 89)]

Una delle manifestazioni più tipiche del pensiero settario (pensiero settario è quello per cui non si riesce a vedere come il partito politico non sia solo l’organizzazione tecnica del partito stesso, ma tutto il blocco sociale attivo di cui il partito è la guida perché l’espressione necessaria) è quella per cui si ritiene di poter fare sempre certe cose anche quando la “situazione politico-militare” è cambiata. Tizio lancia un grido e tutti applaudono e si entusiasmano: il giorno dopo, la stessa gente che ha applaudito e si è entusiasmata a sentire quel grido, finge di non sentire, scantona, ecc., al terzo giorno, la stessa gente rimprovera Tizio, lo rintuzza, e anche lo bastona o lo denunzia. Tizio non ne capisce nulla; ma Caio che ha comandato Tizio, rimprovera Tizio di non aver gridato bene, o di essere un vigliacco o un inetto, ecc.. Caio è persuaso che quel grido elaborato dalla sua eccellentissima capacità teorica, deve sempre entusiasmare e trascinare, perché nella sua conventicola infatti i presenti fingono ancora di entusiasmarsi, ecc. Sarebbe interessante descrivere lo stato d’animo di stupore e anche di indignazione del primo francese che vide rivoltarsi il popolo siciliano dei Vespri.