Al compagno Stalin

Top Secret
Personale


Copie ai compagni Kamenev e Zinoviev







 

Caro compagno Stalin,





sei stato molto insolente ad esigere mia moglie al telefono e usare un linguaggio così grossolano.

Sebbene lei ti avesse detto di essere pronta a dimenticare l'accaduto, non di meno ciò è venuto a conoscenza, per suo tramite, ai compagni Zinoviev e Kamenev.



Io non intendo dimenticare così facilmente ciò che è stato fatto contro di me perché non è necessario dire che ciò che è stato fatto contro mia moglie io lo considero fatto contro di me.



Per questo ti chiedo di riflettere bene e se sei pronto a ritirare quello che hai detto, a fare le tue scuse, oppure, se preferisci, a considerare interrotti i nostri rapporti.





Con rispetto


 



Lenin


5 marzo 1923