Karen Blixen

Karen Christence Dinesen nasce nel 1885 a Rungstedlund, in Danimarca. Figlia di un proprietario terriero vive a lungo nella casa di campagna.
Nel 1913 si fidanza con il barone Bror von Blixen-Finecke, partono insieme per l'Africa e nel 1914 si sposano, stabilendosi in una grande fattoria nei pressi di Nairobi.
Il loro rapporto si deteriora col tempo e nel 1921 divorziano: Bror lascia l'Africa mentre Karen continua a vivere nella piantagione di caffè, ormai diventata la sua casa, dirigendola con energia e intelligenza per ben diciassette anni.
Nel 1931 crolla il mercato del caffè e Blixen si trova costretta a chiudere la piantagione: queste ragioni economiche più che sentimentali la costringono a lasciare l'Africa e a tornare alla casa di famiglia, dove si dedica con passione alla scrittura.
La mia Africa, che verrà pubblicato solo nel 1937, rievoca appunto i suoi anni africani ed è una sorta di diario intimo, considerato il suo capolavoro.
Blixen aveva però raggiunto un notevole successo con Sette storie gotiche, uscito nel 1934.
Malgrado la bruciante nostalgia per il Kenya, vero e proprio "mal d'Africa", la scrittrice passerà il resto dei suoi giorni in Danimarca, peraltro afflitta da una salute malferma.
È corrispondente del quotidiano danese di sinistra Politiken nel 1940 da Berlino e nel 1941 da Helsinki.

Gli ultimi anni, dunque, sono particolarmente tristi: minata dall'inesorabile malattia, trascorre lunghi periodi in ospedale, spesso senza poter scrivere, tanto da dover dettare alla sua segretaria.
Muore a Copenhagen nel 1962.
Durante tutta la sua carriera Blixen ha amato celarsi dietro vari pseudonimi: da Isak Dinesen a Tania Blixen, fino ad arrivare al mascheramento androgino firmandosi Pierre Andrézel: questo bizzarro comportamento le attirò un gran numero di pettegolezzi, anche in merito all'originalità dei suoi scritti.

Opere

  • La mia Africa
  • Capricci del destino
  • Il pranzo di Babette
  • Sette storie gotiche
  • Ultimi racconti
  • Dagherrotipi
  • I sognatori e altre storie gotiche
  • Carnevale e altri racconti postumi
  • Ehrengard
  • Ombre sull'erba
  • Racconti d'inverno
    vIl matrimonio moderno
  • I vendicatori angelici