inizio rosso e giallo


Patricia Cornwell

 

1990: nasce silenziosamente un sotto - genere poliziesco, il medical thriller.

Non che di autopsie, riesumazioni, analisi di laboratorio, ecc., non ce ne fossero state in quantità, soprattutto da Richard Freeman in poi, così come detective che a vario titolo avevano a che fare con la medicina legale, ma fino a P. Cornwell, nata Daniels, questo tipo di indagini erano di supporto alla detection vera e propria.

Ora è l'attività stessa del medico legale ad essere il centro della vicenda, e la dottoressa Kay Scarpetta, anatomopatologa, Direttrice dell'Istituto di Medicina Legale della Virginia (qualche anno dopo la silureranno e dirigerà la National Forensic Academy di Hollywood, Florida) è la sacerdotessa del nuovo culto (macabro, ma non più di tanto: in fondo i fedeli di tutte le varie sette cristiane mangiano la carne del loro dio e ne bevono il sangue).
Per fortuna Cornwell se ne intende: non è un'antropologa forense come la sua più diretta concorrente, Kathy Reichs (dell'inevitabile schiera di ulteriori imitazioni non ci si occuperà), ma si è fatta le ossa prima come giornalista e poi come analista informatico presso l'ufficio di Medicina Legale della Virginia.
Francamente non sappiamo quanto di verosimile vi sia nelle vicende narrate da Cornwell: presumendo che le parti strettamente scientifiche siano attendibili, quel che lascia perplesso è il ruolo direttamente investigativo che viene ad assumere il medico. Un po' come in certi telefilm (anche ottimi come CSI, o inevitabilmente scadenti come quelli nostrani), in cui gli "scienziati" (per usare il termine così caro a Gil Grissom) si trovano a usare le loro Glock con la stessa frequenza, e perizia, con cui usano bisturi e microscopio.
Fatto sta che il dispositivo creato da Cornwell funziona: il personaggio di Scarpetta è ben costruito, le storie sono avvincenti, l'equilibrio fra bisturi e pistola è gestito con attenzione. I comprimari non sono altrettanto convincenti: ben pensato l'aggrovigliato rapporto fra la dottoressa e il detective Marino, ma il poliziotto vira inevitabilmente sul cliché solo - depresso - incazzato - alcolizzato; la nipote lesbica (come l'autrice) di Kay all'inizio è una ragazzetta sveglia e complicata, poi diventa il solito genio del computer, bravissima pure a sparare, ecc.; l'amico - amante di Kay, Benton Wesley, di Quantico, è appunto l'ennesimo guru dell'analisi comportamentale, che però ha una moglie, e via sui luoghi comuni.
E col passare del tempo le trame si sono fatte ingarbugliate, più che complesse, e il fascino iniziale si è andato diluendo nella routine, vanamente esorcizzata da trovate che la Cornwell di Postmortem o di Oggetti di reato avrebbe disdegnato; tant'è che la scrittrice ha dato vita, senza particolare laude, anche ad altri personaggi. I due romanzi con al centro Win Garano si sono addirittura rivelati delle porcherie, evidentemente appaltati a qualche "ghost writer": trame debolissime, colpi di scena del tutto improbabili e inefficaci, personaggi disegnati coi piedi, a partire dal protagonista, detective che veste Prada e quindi con grandi capacità di individuare le griffes continuamente presenti nel racconto (...lei "indossa un tailleur azzurro polvere e una camicetta di un verde che tende al nero: un abbinamento che non può che essere Armani"!).

Dunque, di lei non ci occuperemo più.


Nel 2000 - 2002 Cornwell si è fatta detective, filologa, storica, ecc., e ha dilapidato una fortuna nel tentativo, maldestro ancorché ipertecnologico e ipermediatico, di fornire la versione definitiva sulla mai chiarita vicenda di Jack lo Squartatore (Ritratto di un assassino: Jack lo Squartatore. Caso chiuso - Portrait of a Killer: Jack the Ripper - Case Closed, 2002 - Mondadori, 2002). Per quanto ci riguarda preferiamo di gran lunga la ricostruzione, ovviamente di fantasia, fatta a suo tempo da Ellery Queen in A Study in Terror.



    La serie di Kay Scarpetta

  • Postmortem (Postmortem, 1990), Mondadori, 1990
  • Oggetti di reato (Body of Evidence), Mondadori, 1991
  • Quel che rimane (All That Remains), Mondadori, 1992
  • Insolito e crudele (Cruel and Unusual), Mondadori, 1993
  • La fabbrica dei corpi (The Body Farm), Mondadori, 1994
  • Il cimitero dei senza nome (From Potter's Field), Mondadori, 1995
  • Causa di morte (Cause of Death), Mondadori, 1996
  • Morte innaturale (Unnatural Exposure), Mondadori, 1997
  • Punto di origine (Point of Origin), Mondadori, 1998
  • Cadavere non identificato (Black Notice), Mondadori, 1999
  • L'ultimo distretto (The Last Precinct), Mondadori, 2000
  • Calliphora (Blow Fly), Mondadori, 2003
  • La traccia (Trace), Mondadori, 2003
  • Predatore (Predator), Mondadori, 2005
  • Il libro dei morti (Book of the Dead), Mondadori, 2007
  • Scarpetta, Mondadori, 2008
  • Il fattore Scarpetta (The Scarpetta Factor, 2010), Mondadori, 2010
  • Autopsia virtuale (Port Mortuary, 2010), Mondadori, 2011
  • Nebbia rossa (Red mist), Mondadori, 2012
  • Letto d'ossa (The bone bed), Mondadori, 2012
  • Polvere (Dust, 2013), Mondadori, 2013
  • Carne e sangue (Flesh and Blood, 2014), Mondadori, 2014




  • Romanzi con Judy Hammer e Andy Brazil

  • Il nido dei calabroni (Hornet's Nest, 1996), Mondadori
  • Croce del Sud (Southern Cross, 1999), Mondadori
  • L'isola dei cani (Isle of Dogs, 2001), Mondadori


  • Romanzi con Win Garano

  • A Rischio (At Risk, 2006), Mondadori
  • Al Buio (The Front, 2008), Mondadori

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