Karel Thole

 


Carolus Adrianus Maria Thole (Bussum, NL, 1914 - Cannobio, 2000) inizia la sua carriera di illustratore nell'ambiente pubblicitario ed editoriale olandese, ma anche disegnando pitture murali.

Dagli inizi degli anni quaranta si dedica soprattutto alla produzione editoriale, illustrando libri e riviste.

Nel 1958 si trasferisce a Milano, con moglie e quattro figli, collaborando fino al 1960 con la Rizzoli, per poi passare alla Mondadori, dove sostituisce Kurt Caesar nella realizzazione delle copertine de I romanzi di Urania, collana della Mondadori nata circa dieci anni prima, ed esistente tuttora col nome di Urania. Questa sua produzione lo colloca come uno dei più originali artisti visionari di fantascienza.

Dal 1963 al 1966 sarà l'autore di tutte le copertine del periodico Mondadori FANTOMAS.




Negli anni Ottanta dei problemi alla vista lo costringono a diminuire fortemente la sua abituale mole di lavoro.

L'ultimo numero di Urania con una sua copertina è del 1998 (n. 1330).

Collabora con la Ace Books e la Daw Books di New York, The New English Library di Londra, la IBM di Milano, la Wilhelm Heyne di Monaco di Baviera.

Per il suo stile pittorico gotico, colto e tuttavia misteriosamente artigianale, viene addirittura paragonato a Hieronymus Bosch.
Ha esposto in personali e collettive in tutta Europa.

Nel 1994, la Galleria Nuages di Milano ha ristampato i racconti di Edgar Allan Poe con le illustrazioni - venate di angoscia e melanconia - realizzate dal grande artista olandese.

 

karelthole.com

le copertine di urania