Patricia Highsmith

Patricia Highsmith è nata a Fort-Worth (Texas) nel 1921 ed è morta a Locarno nel 1995.

Ha scritto romanzi polizieschi ambientati in Europa che hanno spesso come protagonista il collezionista d'arte e assassino Ripley.

Ha la singolare capacità di esplorare con sagacia ed astuzia l'universo maschile in tutte le sue sfaccettature, creando personaggi crudi, contorti, paradossalmente realistici.
Non a caso Highsmith ama particolarmente il parallelismo tra il mondo della pittura e quello della scrittura, che a suo dire, si somigliano: "i pittori sono abituati a usare gli occhi e uno scrittore farebbe bene ad imitarli."

Nei suoi libri gli eventi si succedono freneticamente ed è grazie alla sua lucidità che, malgrado il ritmo parossistico, riusciamo a (intra)vedere i personaggi in tutto il loro spessore. Queste due caratteristiche, velocità ed approfondimento psicologico, rendono i libri della Highsmith particolarmente adatti alla trasposizione cinematografica: a partire dall'ineguagliabile L'Altro Uomo di Hitchcock (o Delitto per delitto, 1951), a L'amico americano realizzato da Wim Wenders nel 1978, fino a Il talento di Mister Ripley, di Anthony Minghella (1999).

  • Sconosciuti su un treno
  • , 1950
  • I talenti di Mr Ripley
  • , 1955
  • L'alibi di cristallo
  • , 1964
  • L'amico americano
  • , 1974
  • Piccoli racconti di misoginia
  • , 1975
  • Diario di Edith
  • , 1977
  • La casa nera
  • , 1978
  • Gente che bussa alla porta
  • , 1983
  • Catastrofi più o meno naturali
  • , 1987
  • Quella dolce follia
  • , 1988
  • Senza pietà,
  • 1995